lunedì 27 aprile 2009

Sciopero indetto per giovedì 30 aprile


(Picture from EE Times Europe)


I lavoratori Accent delle sedi di Genova, Pavia e Vimercate, con il coordinamento delle organizzazioni sindacali FIM-CISL e FIOM-CGIL, indicono uno sciopero di otto ore per il giorno giovedì 30 corrente mese.

Tale decisione si è resa necessaria in seguito al comportamento tenuto dall'azienda al tavolo delle trattative. In particolare:

- Il rifiuto da parte dell'azienda di confrontarsi in modo costruttivo in fase di trattativa, e di discutere nel merito l'utilizzo di strumenti alternativi, quali il contratto di solidarietà, per scongiurare la messa in mobilita` di 19 lavoratori.

- La preoccupazione dei lavoratori di fronte alla richiesta dell'azienda di trasferire alcune attività di design presso il centro di Shanghai. Tale richiesta, se supportata dalla intransigenza a trattare soluzioni, alternative, rivela una volontà di trasferire know how e attività strategiche in aree low cost, facendone pagare il prezzo di questa operazione ai lavoratori italiani.

I lavoratori Accent chiedono pertanto:

1) Il ritiro della procedura di mobilità e un serio confronto sull'impiego dei contratti di solidarietà.

2) Che negli incontri ufficiali, a partire dal prossimo, previsto per il 6 maggio, ci sia la partecipazione per conto dell'azienda, in aggiunta a Giacomo Del Grande, di istituzioni esecutive e decisionali, ovvero del CEO, Federico Arcelli, e del responsabile delle operazioni Sergio Rossi, affinché si possa finalmente entrare nel merito tecnico decisionale delle proposte.

3) Iniziare quindi, al tavolo delle trattative, una discussione su possibili cause endogene: ad esempio le ragioni della scarsa efficacia delle vendite e/o una diversa politica dei prezzi e sulle eventuali misure correttive previste.

I dipendenti Accent

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